giovedì 4 giugno 2009
domenica 28 settembre 2008
Gente Nostra....
Zac (er poeta de’ rifiuto)
Me chiameno “Er poeta de’ rifiuto”
perché direte, me lo so meritato,
in mezzo alla monnezza
raccojo la poesia che passa pe’ la strada,
la riconosco e lei,
sempre fedele appresso me s’accoda.
La vedi sulle prime ore der mattino
che fanno luce a ‘n giorno sempre novo
e respiranno quella tranquillità che svòta,
co’ ‘n verso sempre in più io m’aritrovo.
Vedi quarcosa che nun avresti visto
cor passo pesante e l’animo pesto,
devi perciò avè l’andamento giusto
e sta’ du centimetri sopra a tutto er resto;
tutto te sfiora ma ‘n do ce stà poesia…
‘na sensazione paca t’attraversa,
tu la catturi e te la porti via.
ZAC
Si vòi sapé
Si vòi sapè ce vivo e ce so nato,
mi madre proprio qui m’ha partorito,
a Garbatella er tempo mio ho scandito,
moje, du fije, vordì che l’ho apprezzato.
Mi Nonno all’osteria de li “Tre gatti”,
le carte in mano e pieni li bicchieri;
er punto sai dar viso mosso a scatti,
vino tra amici e a me un Chinotto Neri.
Ricordo li schiaffoni alla Battisti
maestri che allungavano le mani
perché l’eucazione a li “villani”
dev’esse riggida si voi fa acquisti.
Poi dopo fori c’era er castagnaccio
insieme a li zeppi de liquirizia
pe’ noi l’inquadramento era ‘n impaccio,
che via mannavi co’ quarche delizia.
Er primo bacio, lì, a li giardinetti
du stoccafissi in piedi a fa buriana
schiuse le labbra e giù come stiletti,
la lingua mia contro quella de Oriana.
Le partitelle ar Brin cor porverone
fra le radici de li pini in fori
oggi c’è na fontana da rione,
e ‘r Parco Arena accoje nòvi amori.
Stefano Ambrosi
Me chiameno “Er poeta de’ rifiuto”
perché direte, me lo so meritato,
in mezzo alla monnezza
raccojo la poesia che passa pe’ la strada,
la riconosco e lei,
sempre fedele appresso me s’accoda.
La vedi sulle prime ore der mattino
che fanno luce a ‘n giorno sempre novo
e respiranno quella tranquillità che svòta,
co’ ‘n verso sempre in più io m’aritrovo.
Vedi quarcosa che nun avresti visto
cor passo pesante e l’animo pesto,
devi perciò avè l’andamento giusto
e sta’ du centimetri sopra a tutto er resto;
tutto te sfiora ma ‘n do ce stà poesia…
‘na sensazione paca t’attraversa,
tu la catturi e te la porti via.
ZAC
Si vòi sapé
Si vòi sapè ce vivo e ce so nato,
mi madre proprio qui m’ha partorito,
a Garbatella er tempo mio ho scandito,
moje, du fije, vordì che l’ho apprezzato.
Mi Nonno all’osteria de li “Tre gatti”,
le carte in mano e pieni li bicchieri;
er punto sai dar viso mosso a scatti,
vino tra amici e a me un Chinotto Neri.
Ricordo li schiaffoni alla Battisti
maestri che allungavano le mani
perché l’eucazione a li “villani”
dev’esse riggida si voi fa acquisti.
Poi dopo fori c’era er castagnaccio
insieme a li zeppi de liquirizia
pe’ noi l’inquadramento era ‘n impaccio,
che via mannavi co’ quarche delizia.
Er primo bacio, lì, a li giardinetti
du stoccafissi in piedi a fa buriana
schiuse le labbra e giù come stiletti,
la lingua mia contro quella de Oriana.
Le partitelle ar Brin cor porverone
fra le radici de li pini in fori
oggi c’è na fontana da rione,
e ‘r Parco Arena accoje nòvi amori.
Stefano Ambrosi
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garbatella,
poesia,
roma
lunedì 7 luglio 2008
martedì 3 giugno 2008
FESTA CULTURA GARBATELLA...SABATO 7 GIUGNO 2008
XV FESTA PER LA CULTURA NEL “LOTTO”DI GARBATELLA
SABATO 7 GIUGNO 2008 Via G.B. Magnaghi Nr 5
Ore 18:00 JAZZ FRIENDS QUINTET
Aldo Iosue trombone
Olivier Berney tromba
Marco Saratti piano
BeniaminoDeVita BeniaminoDeVita
Filippo Saratti batteria
Ore 18:30 “CAOS” di CRISTIAN CALABRESE
Racconti caotici senza tempo e spazio
Ore 19:00 LA CAVITA’ DEL CIELO
Coreografia Francesca Romana Sestili
Intervento di Cinzia Fiaschi Pittrice-performer
Ore 19:30 ANGUILLA SYSTEM
Dub Session
Ore 20:30 IO…MONOLOGO
"Il signor gnú" con Guido Rossi
"Il primo giorno di scuola di una esternalizzata" con Marcella Lai
Ore 21:00 Performance Teatrale "I Cantastorie di Spoon River"
Carlotta Gigaro
Valentina Stillo
Ersilia Castaldo
Martina Marone Tecnico Audio Luca Cacciatore
Ore 21:30 LA BORGATA…TERRITORIO VERO
Giuseppe Mincuzzi Er poeta metropolitano
Ore 21:45 MAMMA MIA ! DI MAMMA NON CE N’E’UNA SOLA
Fabrizio Blini e il Quadrante Uterino.
Ore 22:30 DONNE
"Noi, donne ninja" con Federica Fidaleo
"Donne argentine" con il gruppo " Il vuoto graffiato"
Art Director Mauretto
SABATO 7 GIUGNO 2008 Via G.B. Magnaghi Nr 5
Ore 18:00 JAZZ FRIENDS QUINTET
Aldo Iosue trombone
Olivier Berney tromba
Marco Saratti piano
BeniaminoDeVita BeniaminoDeVita
Filippo Saratti batteria
Ore 18:30 “CAOS” di CRISTIAN CALABRESE
Racconti caotici senza tempo e spazio
Ore 19:00 LA CAVITA’ DEL CIELO
Coreografia Francesca Romana Sestili
Intervento di Cinzia Fiaschi Pittrice-performer
Ore 19:30 ANGUILLA SYSTEM
Dub Session
Ore 20:30 IO…MONOLOGO
"Il signor gnú" con Guido Rossi
"Il primo giorno di scuola di una esternalizzata" con Marcella Lai
Ore 21:00 Performance Teatrale "I Cantastorie di Spoon River"
Carlotta Gigaro
Valentina Stillo
Ersilia Castaldo
Martina Marone Tecnico Audio Luca Cacciatore
Ore 21:30 LA BORGATA…TERRITORIO VERO
Giuseppe Mincuzzi Er poeta metropolitano
Ore 21:45 MAMMA MIA ! DI MAMMA NON CE N’E’UNA SOLA
Fabrizio Blini e il Quadrante Uterino.
Ore 22:30 DONNE
"Noi, donne ninja" con Federica Fidaleo
"Donne argentine" con il gruppo " Il vuoto graffiato"
Art Director Mauretto
sabato 17 maggio 2008
GarbaMatrix
Ma non è che ce faccia tanto piacere che la Garbatella sia diventata così famosa....
RioneGarbatella's Friends
RioneGarbatella's Friends
lunedì 5 maggio 2008
Dedicato alla Garbatella......
LA CITTÀ GARBATA
La proiezione del documentario (in HD) avrà luogo al cinema teatro Palladium mercoledì 7 MAGGIO ore 20,30. Presenterà la serata TIZIANA FOSCHI (Premiata Ditta).
Dal 9 maggio, il DVD de LA CITTÀ GARBATA sarà disponibile presso tutte le edicole della Garbatella.
2008, HD colore, 75’
Regia di Mauro Conciatori
Leonardo Tiberi
Direttore della fotografia: Enrico Pergolini
Montaggio: Angelo Musciagna
Musiche: Alessandro Riccardi
Scenografie/costumi: Maida Cuselli
Aiuto regia: Gianluigi Ceccarelli
Organizzazione generale: Chiara Boschiero
Una produzione ISTITUTO LUCE / REGIONE LAZIO
La proiezione del documentario (in HD) avrà luogo al cinema teatro Palladium mercoledì 7 MAGGIO ore 20,30. Presenterà la serata TIZIANA FOSCHI (Premiata Ditta).
Dal 9 maggio, il DVD de LA CITTÀ GARBATA sarà disponibile presso tutte le edicole della Garbatella.
2008, HD colore, 75’
Regia di Mauro Conciatori
Leonardo Tiberi
Direttore della fotografia: Enrico Pergolini
Montaggio: Angelo Musciagna
Musiche: Alessandro Riccardi
Scenografie/costumi: Maida Cuselli
Aiuto regia: Gianluigi Ceccarelli
Organizzazione generale: Chiara Boschiero
Una produzione ISTITUTO LUCE / REGIONE LAZIO
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totti
venerdì 7 settembre 2007
LA NOTTE BIANCA A GARBATELLA
ROMA POESIA
FESTIVAL DELLA PAROLA 2007
International poetry slam
Sabato 8 settembre - ore 21.00
Palladium
Piazza Bartolomeo Romano, 8
info: 06 57332772
Dopo il grande successo ottenuto negli Stati Uniti, in Germania, Canada
ed Inghilterra, un nuovo modo di intendere ed interpretare la poesia
sarà presentato al Teatro Palladium. lo Slam ha come obiettivo quello
di creare una temporary autonome zone in cui la comunità sia attiva e partecipe di un’esibizione che libera lo spettatore da una
posizione passiva.
Nove poeti interpreteranno ciascuno i propri versi e saranno valutati
da una giuria composta da cinque elementi del pubblico, sotto la
direzione dell’Emcee (Master of Cerimony). Vivacità e
dinamismo celebreranno comunità e poesia attraverso un nuovo rapporto
tra pubblico e poeta.
FESTIVAL DELLA PAROLA 2007
International poetry slam
Sabato 8 settembre - ore 21.00
Palladium
Piazza Bartolomeo Romano, 8
info: 06 57332772
Dopo il grande successo ottenuto negli Stati Uniti, in Germania, Canada
ed Inghilterra, un nuovo modo di intendere ed interpretare la poesia
sarà presentato al Teatro Palladium. lo Slam ha come obiettivo quello
di creare una temporary autonome zone in cui la comunità sia attiva e partecipe di un’esibizione che libera lo spettatore da una
posizione passiva.
Nove poeti interpreteranno ciascuno i propri versi e saranno valutati
da una giuria composta da cinque elementi del pubblico, sotto la
direzione dell’Emcee (Master of Cerimony). Vivacità e
dinamismo celebreranno comunità e poesia attraverso un nuovo rapporto
tra pubblico e poeta.
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